04-02-2023
News dalla parrocchia 5-2-23
Settimanale
GIORNATA DELLA VITA
C′è bisogno di una Giornata per la vita? C′è bisogno di ricordarci e richiamarci il valore, dignità, senso della vita? Sono andato velocemente sul sito dell′ONU e ho trovato l′elenco ufficiale delle Giornate internazionali promosse da questo organismo per il bene dell′umanità. Ve ne faccio conoscere alcune: giornata Internazionale dei Legumi; giornata Mondiale dei Ghiacciai; giornata Mondiale del Tonno; giornata Mondiale degli Uccelli Migratori; giornata Internazionale dedicata alla Lotta contro le Tempeste di Sabbia e di Polvere; giornata della Gastronomia Sostenibile; giornata Internazionale per la Celebrazione del Solstizio; giornata Mondiale delle Zone Umide.
Non ho trovato invece la giornata per la vita che noi cristiani proponiamo.
Già l′elenco (che è molto lungo) mostra chiaramente che cosa sta in cima all′attenzione e all′interesse della maggior organizzazione mondiale degli stati e quindi in che cultura viviamo.
Se poi aggiungiamo le giornate divenute convenzionali e ormai patrimonio dell′umanità quali la giornata mondiale della Nutella; la giornata internazionale del gatto; la giornata degli abbracci ecc. il quadro diventa ancor più completo.
Questo dovrebbe farci aprire gli occhi su come questa cultura stia profondamente influenzando e modificando la mentalità mondiale. Ma di questo parleremo un′altra volta.
A noi viene proposto di soffermare la riflessione sulla vita, che in sé racchiude tutte le altre attenzioni che hanno una loro giornata perché ad essa sono collegate (mangio la Nutella e i legumi; ho un gatto di compagnia, mi spiego?).
Quest′anno molto chiaramente nel messaggio dei nostri vescovi per la giornata della vita, ci viene detto che La morte non è mai una soluzione. Possiamo dire ciò partendo dalla parola di Dio: Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c′è veleno di morte (libro della Sapienza 1, 14).
La realtà che ci circonda non è opaca ma trasparente: essa è il segno dell′opera e della presenza di Dio. Non fuggiamo la realtà, ma viviamola intensamente perché ci conduce al mistero infinito. I nostri vescovi ci rammentano però che in questo nostro tempo, quando l′esistenza si fa complessa e impegnativa, quando sembra che la sfida sia insuperabile e il peso insopportabile, sempre più spesso si approda a una soluzione drammatica: dare la morte. Il riferimento è alle forme di aborto ed eutanasia concepite come un bene o un sollievo per la persona; impedire e togliere la vita come il bene supremo in quel particolare contesto di vita. E questo ciò che la persona cerca? La persona è fatta per chiedere di morire? Di non nascere? La risposta a queste domande dipende dal criterio di senso della vita: se il criterio della vita è il benessere, il non avere problemi , la morte può apparire come la soluzione immediata, facile. Se il senso della vita è un orizzonte limitato al godimento, allo star sempre giovani e vivere senza affanni o preoccupazioni, quando esse si affacciano allora la morte appare la soluzione: cosa vivo a fare? Cosa sto al mondo a fare? Continuano i vescovi: Dare la morte funziona davvero? o piuttosto non generi ferite nuove, più profonde, che ci lasciano più soli. Non mi spiego allora il dolore che sperimentiamo alla morte di una persona cara! Perché soffriamo se la morte è la soluzione ai problemi?
Non rinunciamo a riflettere, a cercare le ragioni del vivere, del senso della vita. Scopriremmo qualcosa di bello e di buono per cui val la pena mettere al mondo figli e accompagnare la vita in tutte le sue forme.
LIBRO SINODALE
Sono disponibili copie del testo conclusivo del Sinodo della Chiesa di Como.
Chi fosse interessato a ricevere una copia, si rivolga a don Marco.
VITA DELLA COMUNITÁ
- Anticipiamo che quest′anno faremo insieme il Carnevale. Domenica 19 febbraio nel pomeriggio sfilata in maschera per il paese e poi giochi e merenda in oratorio.
- Domenica 29 gennaio si è spento il nostro fratello Ermano Barincelli, maestro, di Pianazzo. Martedì 31 abbiamo celebrato il funerale con grande partecipazione. Ora riposa nel cimitero di Pianazzo.
- Mercoledì 1 febbraio anche Margherita Guanella si è riunita al Padre. Il funerale è stato celebrato venerdì 3. É sepolta ne cimitero di Campodolcino.
- A Madesimo il 3 febbraio abbiamo accolto le ceneri della nostra sorella Benita, villeggiante di lunga data che ha scelto Madesimo come luogo del suo riposo.
- Consiglio pastorale: martedì 7 febbraio a Isola si riunirà il consiglio pastorale per iniziare il lavoro sul Libro sinodale. Affronteremo insieme la parte che riguarda la comprensione del nostro tempo con le conseguenza per la vita di fede e della Chiesa. Questo ci aiuterà a comprendere come vivere la fede e la comunità nel nostro contesto.
- 11 febbraio Madonna di Lourdes: ricordiamo e preghiamo per i malati.
C′è bisogno di una Giornata per la vita? C′è bisogno di ricordarci e richiamarci il valore, dignità, senso della vita? Sono andato velocemente sul sito dell′ONU e ho trovato l′elenco ufficiale delle Giornate internazionali promosse da questo organismo per il bene dell′umanità. Ve ne faccio conoscere alcune: giornata Internazionale dei Legumi; giornata Mondiale dei Ghiacciai; giornata Mondiale del Tonno; giornata Mondiale degli Uccelli Migratori; giornata Internazionale dedicata alla Lotta contro le Tempeste di Sabbia e di Polvere; giornata della Gastronomia Sostenibile; giornata Internazionale per la Celebrazione del Solstizio; giornata Mondiale delle Zone Umide.
Non ho trovato invece la giornata per la vita che noi cristiani proponiamo.
Già l′elenco (che è molto lungo) mostra chiaramente che cosa sta in cima all′attenzione e all′interesse della maggior organizzazione mondiale degli stati e quindi in che cultura viviamo.
Se poi aggiungiamo le giornate divenute convenzionali e ormai patrimonio dell′umanità quali la giornata mondiale della Nutella; la giornata internazionale del gatto; la giornata degli abbracci ecc. il quadro diventa ancor più completo.
Questo dovrebbe farci aprire gli occhi su come questa cultura stia profondamente influenzando e modificando la mentalità mondiale. Ma di questo parleremo un′altra volta.
A noi viene proposto di soffermare la riflessione sulla vita, che in sé racchiude tutte le altre attenzioni che hanno una loro giornata perché ad essa sono collegate (mangio la Nutella e i legumi; ho un gatto di compagnia, mi spiego?).
Quest′anno molto chiaramente nel messaggio dei nostri vescovi per la giornata della vita, ci viene detto che La morte non è mai una soluzione. Possiamo dire ciò partendo dalla parola di Dio: Dio ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c′è veleno di morte (libro della Sapienza 1, 14).
La realtà che ci circonda non è opaca ma trasparente: essa è il segno dell′opera e della presenza di Dio. Non fuggiamo la realtà, ma viviamola intensamente perché ci conduce al mistero infinito. I nostri vescovi ci rammentano però che in questo nostro tempo, quando l′esistenza si fa complessa e impegnativa, quando sembra che la sfida sia insuperabile e il peso insopportabile, sempre più spesso si approda a una soluzione drammatica: dare la morte. Il riferimento è alle forme di aborto ed eutanasia concepite come un bene o un sollievo per la persona; impedire e togliere la vita come il bene supremo in quel particolare contesto di vita. E questo ciò che la persona cerca? La persona è fatta per chiedere di morire? Di non nascere? La risposta a queste domande dipende dal criterio di senso della vita: se il criterio della vita è il benessere, il non avere problemi , la morte può apparire come la soluzione immediata, facile. Se il senso della vita è un orizzonte limitato al godimento, allo star sempre giovani e vivere senza affanni o preoccupazioni, quando esse si affacciano allora la morte appare la soluzione: cosa vivo a fare? Cosa sto al mondo a fare? Continuano i vescovi: Dare la morte funziona davvero? o piuttosto non generi ferite nuove, più profonde, che ci lasciano più soli. Non mi spiego allora il dolore che sperimentiamo alla morte di una persona cara! Perché soffriamo se la morte è la soluzione ai problemi?
Non rinunciamo a riflettere, a cercare le ragioni del vivere, del senso della vita. Scopriremmo qualcosa di bello e di buono per cui val la pena mettere al mondo figli e accompagnare la vita in tutte le sue forme.
LIBRO SINODALE
Sono disponibili copie del testo conclusivo del Sinodo della Chiesa di Como.
Chi fosse interessato a ricevere una copia, si rivolga a don Marco.
VITA DELLA COMUNITÁ
- Anticipiamo che quest′anno faremo insieme il Carnevale. Domenica 19 febbraio nel pomeriggio sfilata in maschera per il paese e poi giochi e merenda in oratorio.
- Domenica 29 gennaio si è spento il nostro fratello Ermano Barincelli, maestro, di Pianazzo. Martedì 31 abbiamo celebrato il funerale con grande partecipazione. Ora riposa nel cimitero di Pianazzo.
- Mercoledì 1 febbraio anche Margherita Guanella si è riunita al Padre. Il funerale è stato celebrato venerdì 3. É sepolta ne cimitero di Campodolcino.
- A Madesimo il 3 febbraio abbiamo accolto le ceneri della nostra sorella Benita, villeggiante di lunga data che ha scelto Madesimo come luogo del suo riposo.
- Consiglio pastorale: martedì 7 febbraio a Isola si riunirà il consiglio pastorale per iniziare il lavoro sul Libro sinodale. Affronteremo insieme la parte che riguarda la comprensione del nostro tempo con le conseguenza per la vita di fede e della Chiesa. Questo ci aiuterà a comprendere come vivere la fede e la comunità nel nostro contesto.
- 11 febbraio Madonna di Lourdes: ricordiamo e preghiamo per i malati.
