01-01-2024
News dalla parrocchia 1-1-2024
Settimanale a cura di Don Marco
DOMENICA DELLA SANTA FAMIGLIA
Nel periodo di Natale celebriamo la festa della Santa famiglia: Gesù, Maria e Giuseppe.
Il figlio di Dio nascendo nella nostra carne, ha voluto in tutto seguire la condizione umana, stabilendosi in una famiglia composta da un padre ed una madre.
Quando il figlio di Dio ha accettato di incarnarsi nel grembo di una donna che è divenuta "sua Madre", attorno a questo mistero si è formata una famiglia, una vera famiglia, dove però ognuno portava in sé il segno della propria identità segreta e misteriosa.
Dall′inizio della storia della Chiesa, piano piano, la Santa famiglia è divenuta il modello e l′immagine delle famiglie cristiane. Da essa si traggono la comprensione, il senso e i valori della famiglia umana vissuta nella fede in Cristo. Infatti così si esprimeva il santo Papa Paolo VI: "La famiglia di Nazaret è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. [...] In primo luogo essa ci insegna il silenzio. Oh! se rinascesse in noi la stima del silenzio, atmosfera ammirabile e indispensabile dello spirito [...]. Essa ci insegna il modo di vivere in famiglia. Nazaret ci ricorda cos′è la famiglia, cos′è la comunione di amore, la sua bellezza austera e semplice, il suo carattere sacro e inviolabile [...]. Infine impariamo una lezione di lavoro. Oh! dimora di Nazaret, casa del Figlio del falegname! Qui soprattutto desideriamo comprendere e celebrare la legge, severa certo, ma redentrice della fatica umana".
Ogni cristiano che intende formare o ha già formato la sua famiglia, guarda alla Santa famiglia di Nazaret per impostare la vita famigliare. Non ci sono altri modelli di famiglia per chi crede in Gesù Cristo. Il mondo sempre propone delle alternative, le rispettiamo, ma riconosciamo che non sono per chi vive la sua vita nella fede in Gesù Cristo. Occorre maturare questa chiarezza di giudizio. Guardando a Gesù, Maria e Giuseppe, entriamo in relazione con essi e il loro stile di vita; impariamo da loro, le virtù, le qualità, le caratteristiche che costituiscono la famiglia cristiana. Nel sacramento del matrimonio ci viene costantemente donata la grazia per vivere così. Non lasciamoci lusingare o tentare dall′abbandonare questo modello per seguire quelli proposti dal mondo e dalla cultura dominante. Umilmente, ma coraggiosamente testimoniano questo stile di famiglia ed educhiamo i figli così.
VITA DELLA COMUINTÁ
I presepi nelle chiese
Vi invito a visitare i presepi nelle chiese e cappelle. Pazienti artisti li hanno allestiti per richiamare il significato del Natale. Sono veramente belli e accurati, segno di una tradizione viva. Ringraziamo coloro che li hanno preparati.
CONCERTI DI NATALE
Canti tradizionali del Natale
Chiesa parrocchiale Campodolcino ore 20.30
martedì 2 gennaio
Coro Gospel di Tremenda
Madesimo ore 21.00 chiesa parrocchiale
giovedì 4 gennaio
Preghiera
6 gennaio a Campodolcino ore 15.00
in chiesa parrocchiale, e poi tombolata in oratorio
PESCA a MADESIMO
a favore dell′opera guanelliana per disabili in Romania. Apertura fino al 6 gennaio; ore 15.00 -17.00 nel locale sotto la chiesa parrocchiale
Da leggere: BENEDETTO XVIJ. RATZINGER, L′infanzia di Gesù Rizzoli 2012
"Ho cercato di interpretare, in dialogo con esegeti del passato e del presente, ciò che Matteo e Luca raccontano, all′inizio dei loro Vangeli, sull′infanzia di Gesù. Un′interpretazione giusta, richiede due passi. Da una parte, bisogna domandarsi che cosa intendevano dire con il loro testo i rispettivi autori, nel loro momento storico è la componente storica dell′esegesi. La seconda domanda: è vero ciò che è stato detto? Riguarda me? E se mi riguarda, in che modo? Di fronte a un testo come quello biblico, il cui ultimo e più profondo autore, secondo la nostra fede, è Dio stesso, la domanda circa il rapporto del passato con il presente fa immancabilmente parte della stessa interpretazione. Mi sono dato premura di entrare in questo senso in dialogo con i testi. Spero che il piccolo libro, nonostante i suoi limiti, possa aiutare molte persone nel loro cammino verso e con Gesù". (Joseph Ratzinger Benedetto XVI)
Nel periodo di Natale celebriamo la festa della Santa famiglia: Gesù, Maria e Giuseppe.
Il figlio di Dio nascendo nella nostra carne, ha voluto in tutto seguire la condizione umana, stabilendosi in una famiglia composta da un padre ed una madre.
Quando il figlio di Dio ha accettato di incarnarsi nel grembo di una donna che è divenuta "sua Madre", attorno a questo mistero si è formata una famiglia, una vera famiglia, dove però ognuno portava in sé il segno della propria identità segreta e misteriosa.
Dall′inizio della storia della Chiesa, piano piano, la Santa famiglia è divenuta il modello e l′immagine delle famiglie cristiane. Da essa si traggono la comprensione, il senso e i valori della famiglia umana vissuta nella fede in Cristo. Infatti così si esprimeva il santo Papa Paolo VI: "La famiglia di Nazaret è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. [...] In primo luogo essa ci insegna il silenzio. Oh! se rinascesse in noi la stima del silenzio, atmosfera ammirabile e indispensabile dello spirito [...]. Essa ci insegna il modo di vivere in famiglia. Nazaret ci ricorda cos′è la famiglia, cos′è la comunione di amore, la sua bellezza austera e semplice, il suo carattere sacro e inviolabile [...]. Infine impariamo una lezione di lavoro. Oh! dimora di Nazaret, casa del Figlio del falegname! Qui soprattutto desideriamo comprendere e celebrare la legge, severa certo, ma redentrice della fatica umana".
Ogni cristiano che intende formare o ha già formato la sua famiglia, guarda alla Santa famiglia di Nazaret per impostare la vita famigliare. Non ci sono altri modelli di famiglia per chi crede in Gesù Cristo. Il mondo sempre propone delle alternative, le rispettiamo, ma riconosciamo che non sono per chi vive la sua vita nella fede in Gesù Cristo. Occorre maturare questa chiarezza di giudizio. Guardando a Gesù, Maria e Giuseppe, entriamo in relazione con essi e il loro stile di vita; impariamo da loro, le virtù, le qualità, le caratteristiche che costituiscono la famiglia cristiana. Nel sacramento del matrimonio ci viene costantemente donata la grazia per vivere così. Non lasciamoci lusingare o tentare dall′abbandonare questo modello per seguire quelli proposti dal mondo e dalla cultura dominante. Umilmente, ma coraggiosamente testimoniano questo stile di famiglia ed educhiamo i figli così.
VITA DELLA COMUINTÁ
I presepi nelle chiese
Vi invito a visitare i presepi nelle chiese e cappelle. Pazienti artisti li hanno allestiti per richiamare il significato del Natale. Sono veramente belli e accurati, segno di una tradizione viva. Ringraziamo coloro che li hanno preparati.
CONCERTI DI NATALE
Canti tradizionali del Natale
Chiesa parrocchiale Campodolcino ore 20.30
martedì 2 gennaio
Coro Gospel di Tremenda
Madesimo ore 21.00 chiesa parrocchiale
giovedì 4 gennaio
Preghiera
6 gennaio a Campodolcino ore 15.00
in chiesa parrocchiale, e poi tombolata in oratorio
PESCA a MADESIMO
a favore dell′opera guanelliana per disabili in Romania. Apertura fino al 6 gennaio; ore 15.00 -17.00 nel locale sotto la chiesa parrocchiale
Da leggere: BENEDETTO XVIJ. RATZINGER, L′infanzia di Gesù Rizzoli 2012
"Ho cercato di interpretare, in dialogo con esegeti del passato e del presente, ciò che Matteo e Luca raccontano, all′inizio dei loro Vangeli, sull′infanzia di Gesù. Un′interpretazione giusta, richiede due passi. Da una parte, bisogna domandarsi che cosa intendevano dire con il loro testo i rispettivi autori, nel loro momento storico è la componente storica dell′esegesi. La seconda domanda: è vero ciò che è stato detto? Riguarda me? E se mi riguarda, in che modo? Di fronte a un testo come quello biblico, il cui ultimo e più profondo autore, secondo la nostra fede, è Dio stesso, la domanda circa il rapporto del passato con il presente fa immancabilmente parte della stessa interpretazione. Mi sono dato premura di entrare in questo senso in dialogo con i testi. Spero che il piccolo libro, nonostante i suoi limiti, possa aiutare molte persone nel loro cammino verso e con Gesù". (Joseph Ratzinger Benedetto XVI)
