08-06-2024
News dalla parrocchia 08-06-2024
Settimanale a cura di Don Marco
DAL VANGELO
"I famigliari di Gesù uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: È fuori di sé ... e gli dissero: Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano. Ma egli rispose loro: Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre."
Lentamente Gesù colloca la sua persona al centro della affettività e della libertà dell′uomo. E questo diventa sferzante quando Egli si pone addirittura in paragone con gli affetti più intimi dell′uomo stesso. Egli pone la propria persona come alternativa ai sentimenti naturali, anche se la parola "alternativa" è sbagliata: Gesù pone la propria persona nel cuore degli stessi sentimenti naturali, si colloca a pieno diritto come loro radice vera. E qui il punto di partenza dell′ostilità nei suoi confronti. Fino a quando Egli si dice "maestro" e chiede "seguimi" uno può riconoscerlo e andare con lui oppure non seguirlo, e c′è ancora spazio per la semplice indifferenza ma quando la sua proposta si chiarisce come una pretesa di entrare nel dominio della nostra libertà, allora o lo si accetta, e diventa amore, o lo si rifiuta, e diventa ostilità. Queste sono le reazioni alla persona di Gesù. Proprio per quel suo modo di proporsi comincia a nascere verso di lui un′ostilità, quando, cioè, egli prende a manifestare la propria presenza come pretesa di significato decisivo e di potere determinante nell′ambito della libertà della gente.
Una dottrina che spieghi la vita può provocare consenso o negazione - dice Romano Guardini, ma ben diverso è quando una figura umana avanza per se stessa la pretesa di possedere un′importanza assoluta per la nostra vita. Per riconoscere tale pretesa, chi ascolta deve rinunciare a se stesso, deve sacrificare l′autonomia del proprio criterio, in un modo così sensibile come può avvenire soltanto nell′amore. Se questa rinuncia a sé è rifiutata, si desta un′avversione radicale, profonda, che cercherà in tutti i modi di giustificarsi. Gli apostoli approfondiranno la loro scelta proprio in questo secondo momento, così come gli altri in questo momento prenderanno le distanze da Gesù. Dice Tresmontant: "Se si studia il caso di Gesù di Nazareth, si vede che la resistenza incontrata proviene dal fatto che Gesù, con le sue azioni e con le sue parole, insegna una dottrina che urta e sconvolge abitudini acquisite, rappresentazioni acquisite, preconcetti. Coloro che trasmettono preconcetti e li conservano, si ribellano contro questo insegnante di novità. E intollerabile per loro. Lo era e lo è ancora oggi. Lo sarà sempre".
Resta però il fatto che il discriminante fondamentale pro o contro Cristo sta nella inconcepibile pretesa della sua Persona, nella novità assoluta della sua natura, nella inimmaginabile risposta alla domanda su Chi egli sia: questa è la chiave di volta per un salto qualitativo nella percezione di sé e nella immagine della vita.
NUOVI SACERDOTI
Il nostro vescovo ha ordinato 5 nuovi sacerdoti a Como sabato 8 giugno
- don Luca Albertoli di Sagnino (CO)
- don Pietro Grandi di Sagnino (CO)
- don Francesco Bernasconi di Caversaccio (CO)
- don Alex Di Biase di Cittiglio (VA)
- don David Caruana di Colico (LC) della Diocesi di Huari (Perù).
Offriamo la nostra preghiera per questi giovani sacerdoti.
VITA DELLA COMUNITÁ
Oratorio estivo
- a Campodolcino 15 luglio 2 agosto
- a Fraciscio 59 agosto
le iscrizioni si chiudono il 30 giugno.
Le schede d′iscrizione e le informazioni si trovano sul sito della parrocchia sez. Eventi e news
Pesca a Campodolcino
Per predisporre la tradizionale pesca di agosto, si possono già portare in casa parrocchiale i propri doni e dare a Marina Spezia la propria disponibilità per aiutare.
S. Messa in onore di Sant′Antonio
alla cappellina del MUVIS - ore 18.00
É sospesa la S. Messa a Prestone
A Campodolcino si ricorda
San Primo compatrono - domenica 9 giugno
Feste patronali
- S. Giovanni Battista Campodolcino 23 giugno S. Messa solenne ore 10.30
- Ss. Pietro e Paolo Madesimo 30 Giugno S. Messa solenne ore 10.00, a seguire momento di adorazione
- 15 giugno ore 10.30 S. Messa alla Madonna dEuropa con la comunità di Casatenovo
Domenica 2 giugno è morto Gianni Guanella di Campodolcino ma da qualche anno residente in casa di riposo. Il funerale è stato celebrato a Chiavenna il 4 giugno.
Matrimonio a Campodolcino Sabato 15 giugno Pelanconi Claudia Sposetti Lorenzo
Battesimo di Alice a Campodolcino domenica 16 giugno alla Messa delle 10.30
Madesimo
Domenica 16 giugno riprende la celebrazione della S. Messa alle ore 17.00 alla domenica e nei giorni festivi
Oratorio Campodolcino
Un gruppo di studenti delle superiori con alcuni insegnanti e studenti universitari farà alcuni giorni di studio dal 12 al 16 giugno. Sono invitati anche i giovani della nostra comunità. Gli interessati possono contattare don Marco.
"I famigliari di Gesù uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: È fuori di sé ... e gli dissero: Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano. Ma egli rispose loro: Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre."
Lentamente Gesù colloca la sua persona al centro della affettività e della libertà dell′uomo. E questo diventa sferzante quando Egli si pone addirittura in paragone con gli affetti più intimi dell′uomo stesso. Egli pone la propria persona come alternativa ai sentimenti naturali, anche se la parola "alternativa" è sbagliata: Gesù pone la propria persona nel cuore degli stessi sentimenti naturali, si colloca a pieno diritto come loro radice vera. E qui il punto di partenza dell′ostilità nei suoi confronti. Fino a quando Egli si dice "maestro" e chiede "seguimi" uno può riconoscerlo e andare con lui oppure non seguirlo, e c′è ancora spazio per la semplice indifferenza ma quando la sua proposta si chiarisce come una pretesa di entrare nel dominio della nostra libertà, allora o lo si accetta, e diventa amore, o lo si rifiuta, e diventa ostilità. Queste sono le reazioni alla persona di Gesù. Proprio per quel suo modo di proporsi comincia a nascere verso di lui un′ostilità, quando, cioè, egli prende a manifestare la propria presenza come pretesa di significato decisivo e di potere determinante nell′ambito della libertà della gente.
Una dottrina che spieghi la vita può provocare consenso o negazione - dice Romano Guardini, ma ben diverso è quando una figura umana avanza per se stessa la pretesa di possedere un′importanza assoluta per la nostra vita. Per riconoscere tale pretesa, chi ascolta deve rinunciare a se stesso, deve sacrificare l′autonomia del proprio criterio, in un modo così sensibile come può avvenire soltanto nell′amore. Se questa rinuncia a sé è rifiutata, si desta un′avversione radicale, profonda, che cercherà in tutti i modi di giustificarsi. Gli apostoli approfondiranno la loro scelta proprio in questo secondo momento, così come gli altri in questo momento prenderanno le distanze da Gesù. Dice Tresmontant: "Se si studia il caso di Gesù di Nazareth, si vede che la resistenza incontrata proviene dal fatto che Gesù, con le sue azioni e con le sue parole, insegna una dottrina che urta e sconvolge abitudini acquisite, rappresentazioni acquisite, preconcetti. Coloro che trasmettono preconcetti e li conservano, si ribellano contro questo insegnante di novità. E intollerabile per loro. Lo era e lo è ancora oggi. Lo sarà sempre".
Resta però il fatto che il discriminante fondamentale pro o contro Cristo sta nella inconcepibile pretesa della sua Persona, nella novità assoluta della sua natura, nella inimmaginabile risposta alla domanda su Chi egli sia: questa è la chiave di volta per un salto qualitativo nella percezione di sé e nella immagine della vita.
NUOVI SACERDOTI
Il nostro vescovo ha ordinato 5 nuovi sacerdoti a Como sabato 8 giugno
- don Luca Albertoli di Sagnino (CO)
- don Pietro Grandi di Sagnino (CO)
- don Francesco Bernasconi di Caversaccio (CO)
- don Alex Di Biase di Cittiglio (VA)
- don David Caruana di Colico (LC) della Diocesi di Huari (Perù).
Offriamo la nostra preghiera per questi giovani sacerdoti.
VITA DELLA COMUNITÁ
Oratorio estivo
- a Campodolcino 15 luglio 2 agosto
- a Fraciscio 59 agosto
le iscrizioni si chiudono il 30 giugno.
Le schede d′iscrizione e le informazioni si trovano sul sito della parrocchia sez. Eventi e news
Pesca a Campodolcino
Per predisporre la tradizionale pesca di agosto, si possono già portare in casa parrocchiale i propri doni e dare a Marina Spezia la propria disponibilità per aiutare.
S. Messa in onore di Sant′Antonio
alla cappellina del MUVIS - ore 18.00
É sospesa la S. Messa a Prestone
A Campodolcino si ricorda
San Primo compatrono - domenica 9 giugno
Feste patronali
- S. Giovanni Battista Campodolcino 23 giugno S. Messa solenne ore 10.30
- Ss. Pietro e Paolo Madesimo 30 Giugno S. Messa solenne ore 10.00, a seguire momento di adorazione
- 15 giugno ore 10.30 S. Messa alla Madonna dEuropa con la comunità di Casatenovo
Domenica 2 giugno è morto Gianni Guanella di Campodolcino ma da qualche anno residente in casa di riposo. Il funerale è stato celebrato a Chiavenna il 4 giugno.
Matrimonio a Campodolcino Sabato 15 giugno Pelanconi Claudia Sposetti Lorenzo
Battesimo di Alice a Campodolcino domenica 16 giugno alla Messa delle 10.30
Madesimo
Domenica 16 giugno riprende la celebrazione della S. Messa alle ore 17.00 alla domenica e nei giorni festivi
Oratorio Campodolcino
Un gruppo di studenti delle superiori con alcuni insegnanti e studenti universitari farà alcuni giorni di studio dal 12 al 16 giugno. Sono invitati anche i giovani della nostra comunità. Gli interessati possono contattare don Marco.
