18-01-2025
News dalla parrocchia 19-01-2025
Settimanale a cura di Don Marco
GIUBILEO 2025
La notte di Natale è iniziato il Giubileo "ordinario" a differenza dei Giubilei straordinari che vengono indetti dal papa in determinate circostanze. Il termine Giubileo deriva da una parola ebraica, yobel: il corno che annunciava l′inizio del periodo di misericordia per il popolo ebraico. Ricorreva ogni cinquant′anni ed era un periodo in cui si chiedeva di far riposare la terra (per cui erano vietati semina e raccolto), di restituire la terra al primitivo proprietario, quando un ricco se ne fosse impossessato, e la liberazione degli schiavi.
Il giubileo cattolico nasce nell′anno 1300 e si svolgeva ogni 50 anni, poi (dal 1450) ogni 25 anni Nella Chiesa consiste nell′indulgenza plenaria solenne elargita dal papa, con piena remissione di tutti i peccati a coloro che degnamente lo acquistano adempiendo le opere prescritte e compiano particolari pratiche religiose di cui la più significativa è il pellegrinaggio, unite all′impegno della conversione, della preghiera, della penitenza/confessione. In questo anno, anno di grazia, siamo invitati e ci è offerta la possibilità di rinnovare la nostra fede, la speranza e la carità. È un anno di conversione perché sperimentiamo in modo più evidente la misericordia di Dio.
Convertirci richiede:
- uno slancio e un impegno personale e comunitario per curare la propria vita interiore o spirituale. In questo nostro tempo dove prevale l′istinto, l′emotività e il sentimentalismo, noi diamo spazio alla preghiera personale e comunitaria; alla riflessione, silenzio, lettura e dialogo tra noi. Assumiamoci qualche impegno più del solito!
- una rinnovata attenzione e consapevolezza per l′unicità della nostra persona, dono di Dio e del suo amore. Riscopriamo contenuti e valori, doti e talenti per gioire e ringraziare Dio di ciò che si è. In questo modo testimonieremo anche un modo di essere diverso dal mondo che punta molto sull′effimero, sull′apparenza e indifferenza.
Se il peccato offusca e limita la nostra umanità, se ci lascia tristi e senza speranza, il Giubileo ci ricorda che l′amore di Dio e la sua misericordia sono infiniti. Possiamo sempre ricorre a Lui come figli con un padre che non si stanca di amarci.
Ci aiuta don Guanella che così presentò un giubileo: "1. rinnovare la memoria della nostra redenzione, e di eccitarci perciò ad una viva gratitudine verso Gesù Salvatore; 2. ravvivare in noi la fede; 3. premunirci, grazie ai più abbondanti lumi che il Signore dona in questo tempo, contro gli errori, l′ingiustizia, la corruzione e gli scandali che da tutte parti ci attorniano; 4. ridestare ed accrescere lo spirito di preghiera; 5. di vivere la penitenza del cuore, e redimere con buone opere i peccati che ci attirarono l′ira di Dio; 6. di ottenere mediante la penitenza la conversione dei peccatori. Che Iddio anticipi nella sua misericordia il trionfo della Chiesa in mezzo alla crudel guerra che le fanno i suoi nemici."

VITA DELLA COMUNITÁ

Giubileo 2025 a Roma

con il nostro vescovo Oscar dal 18 al 21 settembre 2025.
Iscrizione e informazioni presso don Marco. È possibile ancora iscriversi.

Giubileo in diocesi al santuario della Divina Misericordia di Maccio (Co)
24 maggio - Aperto a tutti
Pellegrinaggio in giornata. A breve il programma. Per le iscrizioni rivolgersi al più presto a don Marco.

San Sebastiano a Fraciscio
20 gennaio ore 20.00 S. Messa

Settimana di preghiera per l′unità dei cristiani
dal 18 al 25 gennaio.

Preghiera ecumenica
Martedì 21 gennaio ore 20.00
nella chiesa riformata di Castasegna. Ritrovo ore 19.15 sul sagrato della chiesa di Campodolcino.

Giubileo 2025
Incontro di presentazione venerdì 24 gennaio ore 20.45 chiesa di san Lorenzo a Chiavenna. Vedi locandina

Oratorio Campodolcino
- venerdì 24 ore 20.30 incontro per medie e superiori
- aperto sabato 25 gennaio dalle ore 14.30

IL CRISTIANO PROVVEDUTO, NON SPROVVEDUTO!
Per essere così, Il cattolico provveduto, come titolava un libro san Giovanni Bosco e che san Luigi Guanella fece diventare una collana di suoi libri, occorre desiderare e volere non essere preda del pensiero dominante, dell′opinione della maggioranza. Perchè? Perché scopro che desidero di più e meglio.
Qualcosa che veramente dia senso e pienezza alla vita. È una scelta coraggiosa! non facile tanto che comporta fatica e sacrificio. È molto più immediato accodarsi al carrozzone dei media, dei social e lasciarsi plasmare il cervello e l′intelligenza. Per questo nelle chiese di Campodolcino e Madesimo trovate libri che vogliono aiutarci ad esser Cristiani provveduti. Pochi giorni fa una giovane mamma mi ha accostato e mi ha chiesto "Don hai qualche libro da leggere per aiutarmi? Devo riprendere a leggere?" Questa richiesta mi ha stupito e mi ha spinto a fare questa proposta.